Primo Traminer Friuli DOC Grave
Creato per esprimere un carattere deciso e riconoscibile, un’espressione inedita e originale del territorio: per un vino con queste caratteristiche è stato assegnato il nome del più grande e famoso personaggio del nostro comune, Primo Carnera.
Frutto di uve di Traminer Aromatico, raccolte nelle prime ore della mattina, per evitare che il calore del sole ne rovini gli aromi primari, Primo ha seguito un complesso e minuzioso processo di lavorazione. Una macerazione di 24 ore a circa 10°C per poter estrarne tutto il potenziale aromatico e gustativo: la pressatura delle uve e la fermentazione, solo del mosto fiore, in contenitori di acciaio alla temperatura di circa 16°C e quindi il passaggio in botti di legno da 5 hl per completare la fermentazione, mantenendolo in agitazione per 6 mesi. La scelta del legno non è casuale: tonneau nuove con doghe provenienti della regione francese dell’Allier, stagionate per 24 mesi, molto grosse e pesanti per garantire uno scambio di ossigeno lento e non intaccare così le componenti aromatiche.
Frutto di uve di Traminer Aromatico, raccolte nelle prime ore della mattina, per evitare che il calore del sole ne rovini gli aromi primari, Primo ha seguito un complesso e minuzioso processo di lavorazione. Una macerazione di 24 ore a circa 10°C per poter estrarne tutto il potenziale aromatico e gustativo: la pressatura delle uve e la fermentazione, solo del mosto fiore, in contenitori di acciaio alla temperatura di circa 16°C e quindi il passaggio in botti di legno da 5 hl per completare la fermentazione, mantenendolo in agitazione per 6 mesi. La scelta del legno non è casuale: tonneau nuove con doghe provenienti della regione francese dell’Allier, stagionate per 24 mesi, molto grosse e pesanti per garantire uno scambio di ossigeno lento e non intaccare così le componenti aromatiche.
Note gustative
Alla vista si presenta di colore giallo paglierino molto intenso con riflessi dorati.
Al naso si rivela molto complesso: al primo impatto si è avvolti immediatamente da note agrumate, frutta disidratata, canditi, datteri, frutta secca, miele e fiori maturi, erbe aromatiche, spezie, anice, vaniglia, legni esotici, minerale, balsamico e tostato. Al palato si presenta vellutato, morbido, rotondo, “esplosivo” e strutturato, confermando l’analisi olfattiva. Il suo equilibrio è caratterizzato da una bella acidità e da una fresca sapidità, persistente. Il legno della tonneau non copre, ma solamente affina questo vino che, da campione quale è, si presenta come un numero “Primo” .
Al naso si rivela molto complesso: al primo impatto si è avvolti immediatamente da note agrumate, frutta disidratata, canditi, datteri, frutta secca, miele e fiori maturi, erbe aromatiche, spezie, anice, vaniglia, legni esotici, minerale, balsamico e tostato. Al palato si presenta vellutato, morbido, rotondo, “esplosivo” e strutturato, confermando l’analisi olfattiva. Il suo equilibrio è caratterizzato da una bella acidità e da una fresca sapidità, persistente. Il legno della tonneau non copre, ma solamente affina questo vino che, da campione quale è, si presenta come un numero “Primo” .
Abbinamenti
E' un ottimo aperitivo. La sua struttura e naturale morbidezza lo rende particolarmente adatto ai difficili abbinamenti con tendenza amarognola come sformati e risotti con carciofi o tartufo, piatti a base di fegato, formaggi con sapori intensi ed erboinati, crostacei, torta di mandorle o noci, cantucci. Ma si offre anche come vino da meditazione in una piacevole conversazione.
