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Tipicamente Friulano
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Tipicamente Friulano
Tipicamente Friulano è tutto ciò che questa terra, generosa e fiera, sa generare. Dalle sue campagne, dai suoi monti, dai suoi mari. Ogni prodotto che cresce e si trasforma nelle aziende di questo territorio è Tipicamente Friulano, anche perchè il Friuli Venezia Giulia vanta un patrimonio agroalimentare intatto e autentico, genuinamente ricco di storia. In due parole. Tipicamente Friulano (un marchio registrato da ERSA FVG).

Di questa tipicità si è fatta portavoce l'Enoteca della Tenuta Fernanda Cappello, attraverso una attività di promozione e informazione dei prodotti tipici friulani.
A rendere famoso nel mondo il Friuli Venezia Giulia, oltre ai vini, ricordiamo il prosciutto di San Daniele, il prosciutto e lo speck di Sauris.
Inoltre i gustosi formaggi come il Montasio, il Formadi frant, l’Asìno (formaggio salato) e Formài dal cit.
Tra gli insaccati ecco i salami, lo speck e la pancetta, senza dimenticare quelli più curiosi e tipici come la Pitina e la Petuccia, tipiche polpette prodotte nelle valli del pordenonese, a base di carni ovine, caprine o da selvaggina ungulata (camoscio o capriolo).
I piatti più apprezzati in tutto il mondo, grazie anche al Fogolàr Furlan, come il Frico, a base di formaggi misti cotti, morbido o croccante; il Muset con la brovada, famoso cotechino friulano accompagnato con rape inacidite nella vinaccia; la Balotta una tradizione di Clauzetto con formaggio e polenta; i Cjalsons della Carnia, ravioli con diversi tipi di ripieno, dolci o alle erbe.
A Trieste protagonisti la Jota e gli gnocchi di susine con burro fuso e cannella.
Nella zona del Carso inoltre nasce uno dei più straordinari oli extravergini d’Italia, ottenuto dalla Biancheria, un tipo di oliva autoctona molto pregiata.
Inoltre da ricordare: la trota in particolare quella affumicata come la Regina di San Daniele, i famosi sott’olio con il radic di mont e l’aglio di Resia, il miele di produzione locale in diverse qualità (di acacia, di castagno, ai millefiori di montagna o la melata di bosco), da non dimenticare anche la mela Julia Dop e le buonissime grappe.
Ottimi anche i dolci come la Gubana, lo strudel, il Presnitz, le crostate con le noci o con le castagne.
In primavera in Friuli abbonda il radicchio IGP, come quello trevisano.

Tra i piatti arrivati con il dominio della Repubblica Veneziana ricordiamo le sarde in sàor, il baccalà mantecato, il fegato alla veneziana, i risi e bisi.